giovedì 3 giugno 2010

La Grande Scommessa: in USA superata la soglia dei 13 TRILIONI di debitucci...

3 Giugno ore 15

Ti scoppia una GRANDE CRISI EPOCALE in primis per colpa dell'eccesso di DEBITO??
Ed allora cosa faccio? Lascio o Raddoppio?
Naturalmente RADDOPPIO ovvero Alzo la Posta ed Incrocio le dita....spostando il PROBLEMA in avanti.
Che la GRANDE SCOMMESSA abbia il suo corso (sulla nostra pelle e sulle nostre spalle).
Che la cura del VIRUS da DEBITO continui iniettando ancora più DEBITO nelle vene del sistema.
E naturalmente il "primo motore immobile" della Grande Crisi e della sua "Bubble Debt Exit Strategy" sono gli Stati Uniti d'America.

COME VI AVEVO PRE-ANNUNCIATO:

Usa, debito pubblico infrange soglia di 13mila miliardi di dollari
03/06/2010 10.30
Il debito pubblico degli Stati Uniti ha superato per la prima volta la soglia dei 13mila miliardi dollari: secondo il dipartimento del Tesoro il primo giugno era di 13.050,83 miliardi, pari a circa l'88% del Pil.
Una percentuale vicina a quanto stimato dall'Fmi, che ritiene possibile che nel 2010 questa cifra tocchi il 92,6%.
Secondo Anthony Sanders, professore all'Università George Mason, il debito Usa è comunque già superiore, raggiungerebbe infatti il 110% se si includono gli organismi di rifinanziamento ipotecari para-pubblici la cui colossale esposizione non è contabilizzata nel bilancio federale (che li garantisce).
Il debito Usa ha virato la boa dei 10mila miliardi nel settembre 2008, al momento del picco della crisi.
Poi nel marzo 2009 ha visto la soglia degli 11mila e in novembre quella dei 12mila miliardi.


Usa: il debito pubblico sale da 11.500 a 13.500 miliardi di dollari
.........Un’altra notizia che ci deve far riflettere è quella relativa al debito pubblico americano, che nel giugno del 2009 si attestava circa a 11.500 miliardi di dollari.
Ebbene, è stata superata la cifra di 13.000 miliardi e le previsioni per il futuro sono chiaramente pessimistiche.
Se ci si ferma a ragionare un attimo su questi fatti e su queste cifre (che sono soltanto esempi di un lungo elenco che si potrebbe implementare facilmente), pare assurdo che i mercati continuino a muoversi come se niente stesse accadendo, mossi dall’illusione che tanto un giorno si sistemerà tutto.
Stiamo soltanto rimandando i problemi che prima o poi dovremo affrontare, ma come ben sappiamo ad aver ragione, fino a prova contraria, sono sempre i mercati che scontano tutto nei prezzi.....
(N.d.R. Esatto: fino a prova Contraria....E la Grande Crisi E' STATA UNA PROVA CONTRARIA se guardiamo a come sono stati presi in contropiede i mercati che scontano tutto...)

OGGI ne parlano TUTTI (o quasi)
IO ne parlo da 18 MESI di fila...
Vedi gli ultimi due articoli in merito pubblicati in questo BLOG

giovedì 13 maggio 2010
Finalmente una Buona Notizia: il Deficit di Budget negli USA ha toccato il record storico (in Aprile 2010)

.....come ci sia un incremento continuo nell'emoraggia di TRILIONI provocata dal Budget Federale: ormai le spese Governative si sono avvicinate a
4 TRILIONI DI DOLLARI...
Forse forse...anche gli USA stanno spendendo un filino al di sopra delle loro possibilità...
come la Grecia&affini.
Però con quel popo' di Corporate America che si ritrovano
e con la loro "magica" capacità di finanziarsi sui mercati del credito a suon di mega-aste di titoli di stato che vanno a ruba con interessi da fame....
ebbene la Bancarotta del Stati Uniti non è ancora nell'agenda dei prossimi trimestri...
Vedi in questa bella rassegna di diapositive come gli USA abbiano previsto di scialare 3,8 TRILIONI di dollari per il 2011.
How The %&$! Do You Spend $3.8 Trillion? ...............

sabato 22 maggio 2010
32 Stati USA Insolventi...mentre il Debito americano a breve infrangerà la barriera dei 13 TRILIONI di $
.....In effetti di questi tempi non vale tanto il discorso di CHI sia maggiormente INDEBITATO quanto piuttosto la SUA immediata capacità di imporre il proprio DEBITO (anche se colossale) al MONDO.

Conditio sine qua non di questa "utile qualità" è l'avere una rotativa stampa-soldi che funzioni a pieno regime e senza limitazioni di sorta.
Et voilà...les jeux son faits.
In effetti come citavo un paio di giorni fa, la differenza essenziale è la seguente:

.......Negli USA in questo ultimi giorni impazza una querelle inquietante ed un po' surreale (ma nemmeno troppo): gli Stati Uniti assomigliano alla Grecia?

Secondo alcuni sì, secondo altri no (Geithner), secondo altri ancora nì (Volcker)

In merito alla
vexata quaestio ecco la bellissima dichiarazione di Bill Fleckenstein, presidente di un Hedge Funds ed esperto opinionista finanziario.
Bill Fleckenstein: The Only Difference Between The US And Greece Is A Printing Press L'unica differenza tra gli Stati Uniti e la Grecia è una macchina stampa-dollari... Sembra banale ma lo è meno di quanto sembri.

Ma va bene così: i coca-cow-boys-gestori sono sempre bullish e vantano ottimismo.
Del resto quella genìa campa proprio sul numero di persone che riesce a convincere ad affidargli i risparmi grazie ad un'ottimistica tiritera di "crescita su base fondamentale".
Se ne convincono 10 NON possono comprasi la Porsche full-optional....
Se ne convincono 1.000 POSSONO comprarsi la Porsche full-optional.
Punto a capo.
Non chiedere all'oste se il vino è buono...
Invece il mondo della finanza e degli investimenti al 99% è un "monopolio" auto-referenziale gestito dagli "osti direttamente interessati"....con l'eccezione di pochissimi GIUDIZI IMPARZIALI.
Per esempio ecco una cow-boy sparata:
E' proprio sul mondo del lavoro che si concentrara' l'attenzione degli operatori, i cui occhi sono puntati sul rapporto che verra' pubblicato venerdi' e di cui lo stesso Obama si e' detto particolarmente fiducioso. "E' in corso una ripresa dell'economia a V", ha riferito James Swanson, capo investimenti di MFS Investment management, aggiungendo che "la crisi europea non ha la stessa portata di quella innescata da Lehman e Aig e non ha gli stessi ingredienti per trascinare al ribasso il sistema bancario".

BENISSIMO, Wonderful! Qualche "V" made in USA indubbiamente nei grafici macro è presente.
Però forse andrebbero tenute in conto alcune PICCOLE VARIABILI non proprio TRASCURABILI per il quadro made in U.S. .....
se aumenti in SOLI 20 mesi il DEBITO PUBBLICO da 9 TRILIONI a 13 TRILIONI di dollari (per non parlare del MEGA Debito Privato degli americani che va a sommarsi nel DEBITONE TOTALE)
se fai sparire nell'oscuro ed opaco BILANCIO della FED almeno 2-3 TRILIONI di assets tossici
se fissi per un secolo i TASSI a ZERO
se fai Quantitative Easing su TUTTO e tutti (vedi mutui etc etc)
se fai FARAONICI PIANI DI STIMOLI da QUASI 1 TRILIONE di dollari (Obama+Bush)
etc etc etc etc etc etc
Forse allora INTERPRETARE I DATI MACRO-ECONOMICI secondo schemi tradizionali NON HA PIU' MOLTO SENSO.
VANNO RE-INTERPRETATI in un contesto del tutto inusitato.
Chissenefrega se il PIL ti cresce pochetto, se le trimestrali delle multinazionali sono meglio delle attese, se l'indice manifatturiero per qualche mese ti schizza al massimo da 3 anni, se in un mese vengono assunte 100-200mila persone (dopo averne trombate 8,5 milioni) o se vendi qualche automobile e frullino in più....
L'economia reale, il sistema finanziario ed i mercati sono contenuti in un recipiente più grande e gerarchicamente "superiore": i Conti Pubblici degli Stati.
Se saltano quelli...tutto il resto NON CONTA PIU' UNA FAVA.
This time is different: mai nella Storia tutti i debiti pubblici delle economie avanzate sono schizzati alle stelle CONTEMPORANEAMENTE.
Siamo in territorio inesplorato e molto molto pericoloso...COME TUTTI AVETE POTUTO AGEVOLMENTE CAPIRE IN QUESTO ULTIMO MESE, perchè il GIOCO E' STATO DEFINITIVAMENTE SCOPERTO.
Ed il SISTEMA è diventato ancora più INSTABILE E PERICOLOSO (la posta è stata alzata e di brutto).

Tempo di creazione dell'articolo: circa 2 ore per la compilazione/scrittura + circa 2 settimane di "maturazione" ovvero di ricerca e documentazione "stratificata" e continua.