mercoledì 23 giugno 2010

Per chi non l'avesse ancora capito....



















Oggi vado un po' di fretta ma cercherò comunque di darvi alcune linee guida ed alcuni spunti di riflessione a vantaggio dei più "duri di capa"...

I miei assidui lettori ben sanno come su questo BLOG
il Sottoscritto stia martellando da almeno un secolo
con innumerevoli e sudati articoli
su alcuni concetti CHIAVE che caratterizzano questa GRANDE CRISI e sulle "strategie" adottate per affrontarla (NON erano le uniche possibili....come vi hanno fatto credere):
- il più grande Scaricabarile della storia dal debito privato a quello pubblico
- Socializzazione delle perdite e Privatizzazione degli utili
- Sudamericanizzazione delle economie avanzate
- Livello di Disoccupazione assai più elevato del "normale" ed in modo cronico
- Sparizione della classe media ed impoverimento delle società avanzate
- Estremizzazione delle disuguaglianze
- Polarizzazione ricchi/poveri
- Globalizzazione selvaggia a vantaggio di un'oligarchia multinazionale e trasversale che si sta arricchendo a dismisura
- Turnover dei lavoratori/consumatori verso gli "emergenti"
- Estrema finanziarizzazione dell'economia e predominanza delle lobbies finanziarie
- Falso mito del trickle-down economics
etc etc
Molti di questi processi ERANO GIA' IN ATTO da tempo e la Grande Crisi li ha solo accelerati.

Ecco I PRIMI RISULTATI delle "inevitabili & necessarie" Strategie anti-Grande Crisi: tutti i pezzi del puzzle stanno andando al loro posto...come Vi avevo pre-annunciato da tempo.
BUONA LETTURA E BUONA INCAZZATURA....

NELL'ANNO DELLA CRISI... CRESCONO I MILIONARI NEL MONDO
Crisi e milionari a prima vista sembrerebbe un binomio antitetico e invece proprio nel 2009, registra il "World Wealth Report" di Merrill Lynch-CapGemini, sono aumentati i ricchi nel mondo che toccano quasi quota 10 milioni, con un balzo del +17,1% sul 2008.
In realtà, approfondendo leggermente il discorso, il dato non è del tutto sorprendente.

In questo periodo storico, infatti, si va proprio assottigliando la fascia media e così le fasi di recessione contribuiscono ancora di più a disegnare la società a forma di clessidra, considerando proprio l’aumento dei ricchi e, purtroppo, dei poveri.

Anche in Italia si riscontra un andamento simile ed infatti anche nel nostro Paese sono tornati a crescere i Paperoni, gente con dichiarazioni superiori a 1 milione di dollari (per usare lo stesso metro di misura della ricerca di matrice statunitense).

Nel 2009 il tasso di incremento dei Paperoni nostrani è stato pari al +9,2%.
....
..............
Number Of Millionaires Hit 10 Million In 2009, No Word On Poor
According to the Merrill Lynch/ CapGemini “State of the World’s Wealth” report, the number of high net worth individuals rose 17.1% last year to 10 million.
The total assets of all high net worth individuals combined increased 18.9% to $39 trillion.
(NdR 39mila miliardi...!)
The US, Japan, and Germany accounted for 53.5% of the high net worth individuals
[...]

E NATURALMENTE....gli equilibri del mondo si stanno spostando:
I paperon de' paperoni tornano a crescere. La loro ricchezza finanziaria è già ai livelli pre-crisi
....La vera crescita viene dai paesi emergenti ma il maggior numero di super ricchi continua a risiedere in Usa, Giappone e Germania con nord America in testa ed Europa in coda.
Da qualche anno a questa parte a trainare la crescita (nel 2009 sono quelli che hanno ripreso a correre prima e di più) sono i paesi emergenti come Cina, India e Brasile.
E anche per il futuro saranno quelli destinati a registrare la più forte espansione, grazie a fattori macroeconomici e finanziari.
Rispetto al 2008 la classifica generale dei 12 paesi al mondo con più alta presenza di ricchi resta invariata(Usa, Giappone, Germania, China, Uk, Francia, Canada, Svizzera Italia, Australia, Brasile e Spagna) ma l'area Asia Pacifico registra le crescite più alte.

In Asia Hong Kong e India, volani alla crescita.
In Asia la popolazione degli HNWI è tornata a quota 3 milioni, eguagliando per la prima volta il numero dei ricchi europei.
In valore parliamo di 9.700 miliardi di dollari contro i 9.500 miliardi dell'Europa. Ma con tassi di crescita rispettivamente in termini di individui più ricchi del 26% e delle loro ricchezze 31% (sempre anno su anno).....

In sud America, altra area in espansione(+12% la crescita in termini di numero di ricchi e 15% in termini di valore rispetto al 2008) non è il Messico, residenza dell'uomo più ricco al mondo in assoluto (Carlo Slim Helu, patron di America Movil) a guidare la crescita ma il Brasile, propulsore grazie alla ricchezza che gli viene dalle materie prime e anche dallo sviluppo delle energie alternative e da una crescita generalizzata dell'economia.

Usa ai vertici della classifica con 2,9 milioni di ricchi.
Tuttavia, con il 53,5% delle popolazione mondiale di Hnwi (leggermente in calo rispetto al 2008) Stati Uniti (è dove vivono signori del calibro di Bill Gates e Warren Buffet), Germania (861mila) e Giappone (1,7 milioni) sono i paesi dove continua a concentrarsi il maggior numero di ricchi.........


Non a caso nel mio articolo Mettere la Grecia sotto "amministrazione controllata" non è compito agevole... riportavo l'illuminante PENSIERO dell'economista Fitoussi:
....Ecco un'ottima e calzante analisi dell'economista francese Jean-Paul Fitoussi. E' di 5 mesi fa: notare come sui problemi della UE/debito pubblico è stato PROFETICO.
Crisi: Fitoussi, 1% Popolazione Accumula Fortune Incredibili
26 novembre 2009
.... "Molti economisti considerano la crisi come se fosse una parentesi, chiusa la quale si dovrebbe continuare come prima. Invece dobbiamo riconoscere che abbiamo sbagliato, che eravamo di fronte alla grande bugia di un sistema finanziario che prometteva a tutti rendimenti più alti di quelli medi e dobbiamo far crescere l'economia reale e non quella finanziaria"
«All'origine della più grave crisi dagli anni Trenta ad oggi, ci sono le disuguaglianze e gli squilibri sociali di un mondo in cui il 99% della popolazione è in grave difficoltà e l'1% sta accumulando fortune incredibili.
......"I governi hanno fatto bene a salvare le banche, ma hanno dimenticato di fissare le condizioni. Il contribuente ha pagato per salvare le banche, ma non capisce perché. Dopo essere state salvate ora le banche fanno profitti enormi", ha proseguito il presidente dell'Osservatorio francese delle congiunture economiche.
Fitoussi ha sottolineato che le banche "distribuiscono bonus e i governi non si preoccupano più della disoccupazione. Oggi si parla di debito pubblico".
Da questo punto di vista, ha poi spiegato l'economista, "pesa il deficit di governo politico dell'Ue".
"L'Europa - ha aggiunto - è il Paese più grande del mondo, perché ha il Pil più grande: in confronto la Cina è piccola. L'Europa però non si vede come un grande Paese. L'Europa - ha concluso - è la sola regione del mondo che non ha un governo e stiamo pagando il costo economico dell'assenza di un governo politico"....
Fitoussi ha concluso la sua lezione ammonendo che «se cresce il malessere sociale non ci sarà sostenibilità, ma che sarà possibile raggiungerla soltanto se saremo in grado di puntare al progresso sociale».

NELLO STESSO TEMPO....
Povertà aumentata in Europa, uno su 6 fatica ad arrivare alla fine del mese
Il 75% degli italiani pensa che nel Paese la povertà sia aumentata
22 giugno, ore 14:31
E' quanto emerge da una nuova indagine Eurobarometro sulle conseguenze sociali della crisi, presentata oggi dalla Commissione europea

Isae: in calo la fiducia dei consumatori
Secondo l’inchiesta ISAE realizzata tra il giorno 1 e il giorno 16 del mese, la fiducia dei consumatori scende a giugno a 104,4 da 105,4 sui minimi da marzo 2009.

Invece Cobraf riprende il discorso che avevo abbozzato nel mio articolo Too-Big-to-Fail: Noi siamo Noi...e Voi non siete un cazzo.... traendone a fondo le dovute conclusioni:
- Lobbies Finanziarie al potere
- Socializzazione delle perdite della Grande Crisi e Privatizzazione degli utili....
Nel mio articolo il 10 Giugno scrivevo:
(Nel 2009) .....le prime 6 Banche USA si sono INGRASSATE (a spese degli altri e grazie alle "protesi") mentre le altre 980 hanno mangiato "pane&cicoria", hanno digiunato o sono diventate magre magre...
Invece molte altre "piccoline" sono addirittura FALLITE, come testimonia da lungo tempo la mia Telenovelas
"Come le Mosche"...
Come si suol dire: durante una Grandi Crisi l'importante è cadere dalla parte giusta...

Due PESI e due MISURE...

Alla faccia della Meritocrazia, del libero mercato, della concorrenza selettiva e di tutte queste MENATE buone per i polli da batteria!

Nei mitici States LE BANCHE che hanno fatto PEGGIO (PRIMA) , sono state MESSE IN CONDIZIONE di fare MEGLIO (DOPO).

E tutte le altre? Cazzi loro....anzi...adirittura ne hanno subito uno grave svantaggio competitivo che ha reso la loro situazione ancora più drammatica e le loro possibilità di cavarsela ancora più esigue.

Le too-big-to-fail sono ancora più too-big-to-fail di prima.

Ecco perchè negli USA si parla (tanto per parlare) di "fare a pezzi" i colossi bancari.
Tanto parlarne non costa nulla....

E COBRAF giustamente ne deduce:
Oligarchia Finanziaria
22:02 20/06/10
"...Gli ultimi cinquant'anni sono stati dominati da una successione di dottrine dogmatiche sempre sostenute con sicurezza, ma contraddittorie tra loro........
...queste dottrine economche sono state accettate ... perchè si è stati accecati dalla ripetizione incessante di pseudo verità e falsi pregiudizi.
Più le idee dominanti sono ripetute, più sono in qualche modo radicate nella psicologia degli uomini. Per quanto siano errate la loro semplice ripetizione inesorabile da loro il carattere di verità stabilite verso cui non si possonoa avanzare dubbi senza incontrare l'ostracismo di lobbies attive.

L'unico risultato di questa situazione è una grande miseria per milioni e milioni di persone, con le più modeste destinate ad essere le più colpite..."

...sotto il tema di "Oligarchia Finanziaria" perchè di questo si tratta, anche se nessuno ne parla sui media italiani, il dominio del potere dell'oligarchia finanziario globale.
Questo sembra una slogan, ma facciamo esempi e citiamo dati, cifre e nomi

Ad esempio SEI MEGABANCHE l'anno scorso HANNO FATTO 51 MILIARDI DI UTILI E LE ALTRE 980 BANCHE HANNO PERSO in America

.....E prima del 2008 facevano 300 miliardi l'anno di utili con 8.000 miliardi di ricavi .
.....In Europa le maggiori banche macinano 300 miliardi di utili su 12.0000 miliardi di ricavi, sono anche più colossali

Goldman, BofAmerica, JPMorgan, Morgan Stanley, Citi e Wells Fargo e in Europa Barclay's, RBS, Deutsche, Paribas, Societe Generale, Credite Suisse, HSBC, Santander, BBVA, Unicredit, S.Paolo Intesa.... hanno i loro CEO che vanno a pranzo alla Casa Bianca o si incontrano sistematicamente con i capi di governo mentre i capi del resto delle altre aziende solo in casi eccezionali.
.....
.......Anche altre multinazionali hanno influenza ma niente di paragonabile, perchè i ministri del Tesoro, Presidenti, Primi Ministri e i banchieri centrali parlano solo con loro, si fanno finanziare da loro, ricevono poi incarichi e cariche da loro e sposano le loro figlie con banchieri o figli di banchieri (Chelsea Clinton appena sposata) per cui i politici e i finanziari sono amici, colleghi, conoscenti, parenti...

Queste 20 megabanche sono poi solo la fetta più grossa, ma ci sono altre grandi istituzioni finanziarie come Blacrock o Blackstone, KKR o Carlyle che fanno gestione di denaro a 360 gradi per cifre anche di 600 miliardi e fanno private equity, poi i mega hedge funds che sono poi solo una ventina.... dove anche lì hai che Soros è il maggiore contributore alla campagna di Obama e va due volte a cena alla Casa Bianca nel 2010...
Queste istituzioni finanziarie che vivono di speculazione più che altro mettono nel consiglio di amministrazione o come partners i politici non più in carica a dozzine pagati milioni, vedi Larry Summers la mente economica di Obama che era nel mega hedge di DE Shaw pagato una decina di milioni l'anno...
Al Gore partneri di hedge funs, Clinton partner di Ron Burkle, amici di Bush a Carlyle... Se questo non è il "potere finanziario o l'elite finanziaria" o l'"Oligarchia Finanziaria" non so quale altra definizione si applichi.........


Ed ancora COBRAF si esprime in modo illuminante sulla SOCIALIZZAZIONE DELLE PERDITE in questa Grande Crisi:
ecco CHE COSA HA SIGNIFICATO LA DIFESA AD OLTRANZA
NON tanto dei conti correnti (cosa sacrosanta)
MA PIUTTOSTO delle Banche IN TOTO, dei loro assetti azionari e di management,
di TUTTI I CREDITORI E BONDHOLDER INDISTINTAMENTE (ovvero investitori consapevoli ed in larga maggioranza benestanti che dovrebbero accettare il Rischio) etc etc
Lascio dunque parlare anche ALTRI perchè io l'ho già detto MILIONI DI VOLTE ed in TUTTE LE SALSE...
La Manovra di "austerità" più Massiccia Mai Tentata in Europa dal 1940
00:29 22/06/10
Se leggi del budget terrificante presentato ora dai David Cameron e Nick Clegg, i due nuovi Primi Ministri yuppie in Inghilterra, i tagli fatti passare dai socialista Papandreu e Zapatero in Spagna e Grecia che una volta sarebbero stati bloccati dai medesimi alla testa di manifestazioni di piazza, delle proposte che sta mettendo fuori Sarkozi, della finanziaria da 80 miliardi di aumenti di tasse e tagli che la Merkel sta preparando....
se leggi dei tagli di spesa in Irlanda, Islanda, Paesi Baltici e Ungheria che stanno causando recessione da -10% del PIL in vari casi... delle proposte di Tremonti per tagliare o tassare altri 25miliardi...
noti che stiamo parlando della manovra di "austerità" più massiccia mai tentata in Europa dal 1940-1945 (definzione del Financial Times)

Allora però l'"austerità" era dovuta a cause di forza maggiore belliche, ora è dovuto a un disastro finanziario i cui danni vanno ripagati a tutti i costi pena la crisi bancaria o finanziaria globale per cui tutti i governi sono unanimi e gli esperti pure.

Nessuno sa se queste misure passeranno veramente in tutti i parlamenti, se ci saranno crisi di governo o violenze di piazza, ma per ora stanno andando avanti.
Alcuni miliardari tedeschi si sono offerti la settimana scorsa di versare una parte del loro patrimonio per aiutare lo stato tedesco.
La loro logica non è errata, perchè in effetti in quasi tutto l'occidente negli ultimi 20 o 30 anni l'aumento di PIL si è tradotto in un aumento di ricchezza solo per il top 5% della popolazione (vedi grafici in fondo)

Visto quindi che la globalizzazione e la finanza "innovativa" globale hanno arricchito una piccola minoranza e ora vengono fatte pagare le conseguenze invece al 90% o 80% della popolazione, che non ha avuto aumenti reali di reddito da due decenni, dovresti far pagare quelli nel top 5%, specie i patrimoni accumulati

Ma non è più possibile anche volendo.
Perchè in un economia globale aperta in cui i movimenti di capitali sono liberi e anzi tutto si basa su flussi di capitali, di debito e di credito incrociati tra paesi se tassi i patrimoni in un paese questi spariscono in poche ore e questo paese e le sue banche rischia il default il giorno dopo.
L'Austerità in arrivo è anzi rivolta a garantire che i possessori di capitali che li hanno investiti e prestati vengono pagati in toto con interessi.

Altrimenti appunto hai il "panico finanziario", il "panico nelle banche", il rischio di default, il terribile "crollo dei mercati" ecc... come nel 2008.
Per cui nel 2009 si è salvato il mondo occidentale dal temibile panico finanziario che ci avrebbe fatto tutto morire usando tonnellate di debito pubblico.
E nel 2010 lo si rimborsa e si pagano le rate che sono piuttosto salate perchè non si capisce bene come ma sono spariti o sono stati consumati migliaia di miliardi

Tutto questo sembra logico e necessario ascoltando i politici e la quasi totalità degli esperti, ma ha un corollario illustrato dai questi grafici riferiti agli Stati Uniti.

Cioè se ora tutti i governi europei spremono centinaia di miliardi dalla massa dei cittadini tassando il loro reddito e/o riducendo spese sociali varie per pagare i debiti contratti con il sistema bancario internazionale... beh...si ha che fare con meccanismo che prima arricchisce il top 5% della popolazione mentre il resto nonostante tante tecnologie e il lavoro profuso smette di avere benefici.

E poi per non incrinare questo sistema finanziario fragile e permaloso ed evitare i famosi "panici finanziari" che sono l'equivalente moderno della peste nera il resto della popolazione deve ora pagare gli enormi debiti che si sono creati

AMEN!