venerdì 18 febbraio 2011

Il 57% degli Americani ritiene di essere ancora in Recessione....


Cerchiamo di capire l'entità dell'abissale DISCONNESSIONE
tra il Mondo dell'economia finanziarizzata di Wall Street ovvero quella minoranza del 10% che possiede il 90% degli assets finanziari
ben rappresentato da questo grafico dell'S&P 500 = raddoppio dell'indice in 102 settimane....è successo solo altre due volte nella Storia (1934 e 1937)


ed il Mondo dell'Economia Reale di Main Street ovvero la stragrande maggioranza dei cittadini americani
ben rappresentato da questo grafico sulla Disoccupazione causata dalla Grande Crisi in raffronto con le precedenti recessioni
















Come potrete notare, il primo Grafico rappresenta un mostruoso recupero "Verticale"
mentre il secondo Grafico rimane in desolante modalità ad "encefalogramma piatto"....

E non deve sorprendere visto che da tempo una potente élite finanziaria (che trova la sua massima espressione nella FED) ha preso il controllo quasi totale degli Stati Uniti.
La Grande Crisi li ha addirittura rafforzati al potere.
Questa élite sta cannibalizzando l'Economia Reale attraverso la Finanziarizzazione dell'Economia che comporta un favoloso trasferimento di denaro nelle tasche di pochi eletti.
The Fed Is Now Creating The Third Bubble In 11 Years
It seems incredible that the Fed is creating the third bubble within 11 years, but that is what is underway......
Nello stesso tempo stiamo subendo una delle maggiori INKULATE degli ultimi secoli: le nostre economie reali, i nostri tessuti produttivi, i nostri posti di lavoro, il nostro tenore di vita...ogni giorno VENGONO SEMPRE PIU' MASSACRATI in uno storico processo di distruzione/spostamento.
La de-localizzazione selvaggia ed il processo di sostituzione della manodopera e dei consumatori sta "marciando" imperterrito, come da programma delle Multinazionali.

Mi fa sorridere pensare che se anche un cittadino "medio" avesse investito tutti i suoi risparmi sull'Indice S&P500 beccando al millimetro i minimi di Marzo 2009, avrebbe guadagnato in due anni qualche decina di migliaia di euro: niente male vero?....
Però...., visto che un Budget familiare "medio" è di circa 25mila euro all'anno, quella plusvalenza rappresenterebbe solo 12-24 mesi di "autonomia".
Pertanto secondo Voi per il Cittadino "Medio" è più importante
- la distruzione dei nostri tessuti produttivi, la perdita del posto di lavoro, la diminuzione delle retribuzioni, la drastica riduzione dei "Servizi" (asili, scuole, ospedali etc), le ipoteche sulla nostra Pensione, l'azzeramento delle prospettive per i nostri figli, l'inflazione che inizia a galoppare distruggendo il nostro potere d'acquisto....
- oppure azzeccare un fortunato investimento di Borsa che ti regali un po' di respiro?
Naturalmente i termini della questione non si escludono l'un l'altro.
Naturalmente è nostro DOVERE cercare D'INVESTIRE AL MEGLIO i nostri risparmi...
ma dobbiamo focalizzarci soprattutto sulle nostre VERE PRIORITA'.

Tenendo presente il CONTESTO sopra descritto
risulta più comprensibile interpretare "l'incredibile" risultato di un Sondaggio della CBS appena pubblicato negli USA:
Anche se il NBER (National Bureau of Economic Research) ha sancito la fine ufficiale della Recessione in Giugno 2009 (ben 18 mesi fa)
il 57% degli Americani ritiene di essere ancora in Recessione....
Ma sono fuori di testa? Non hanno beneficiato del rialzo stratosferico delle Borse?
Si vede che vivono in un altro Mondo...ovvero in quello REALE....;-)
Si strombazza tutti i giorni che "la Grande Crisi" sarebbe alle spalle...ma DIPENDE PER CHI....

57% of Americans Still Think We are in Recession
We have quite an amazing disconnect between what is happening on Wall Street vs Main Street
(although we were told in 2008 during the bailouts that of course Wall Street = Main Street).
In a poll just released, an astounding
57% of Americans still believe we are in recession.
This despite the official end point of the recession being some 1.5 years ago.

And a stock market up 100% from the bottom ...
but as we've discussed, the stock market - despite the dogma - is basically a tool that benefits the upper tranche of society. .......

- Over half of Americans, are of the opinion that the US is still in an economic recession, and expressed little confidence that it would improve over the next few months, a new CBS News poll has revealed.

The poll said that
although the National Bureau of Economic Research has claimed that the most recent economic recession had ended in June 2009, 57 percent of the respondents do not think that way.
Only 37 percent of Americans think the recession is nearly over.


- Nearly a third of all Americans think the national economy is getting better, while 22 percent think it is getting worse and 45 percent think it is staying the same.


- Overall, nearly six in 10 Americans are at least somewhat concerned that they or someone else in their household will be out of work and looking for a job within the next 12 months, including a third who are very concerned.

.............
Da non perdere Il vicolo cieco di Wall Street, sulla sempre maggiore Irrilevanza di Wall Strett rispetto all'Economia Reale o meglio Wall Street rimane molto Rilevante ma per una minoranza sempre più selezionata....

dal BLOG
Voci dall'estero
Felix Salmon, blogger finanziario di Reuters, ci spiega come Wall Street stia rappresentando uno spettacolo sempre più lontano dall'economia reale.
Opinion Page del NYT - 13 febbraio 2011
.....questo poco tempo dopo che il Dow ha superato la barriera dei 12.000 punti per la prima volta da prima della crisi finanziaria.
Questi avvenimenti hanno occupato i titoli dei giornali perché sembravano indici di tendenze significative dell'economia americana.
Ma guardiamo alla Borsa Valori americana più da vicino, e non ci troveremo granché.
In verità, il mercato azionario sta diventando sempre più irrilevante - una tendenza che minaccia i principi basilari del capitalismo americano.
Ai giorni nostri un mercato finanziario in salute non sta a significare un'economia sana, come risulta da un'occhiata all'alto tasso di disoccupazione o al tasso basso di partecipazione al mercato del lavoro.
Il Tea Party ha ragione su una cosa: "Ciò che è buono per Wall Street non è necessariamente buono per Main Street"....
Né le altre azioni rappresentano un dato di salute evidente per l'economia americana........
Mettendola in un altro modo, il numero delle offerte al pubblico diminuisce costantemente, e il mercato azionario si sta trasformandosi in poco più di un posto per speculatori e algoritmi che si fanno concorrenza su chi trova il modo più redditizio di operare e guadagnare più soldi.
Ciò che il mercato non sta in realtà facendo è la sua principale funzione pubblica: allocare il capitale efficientemente.....
...Oggi, tuttavia, i mercati azionari, una volta fondamento del capitalismo americano, si stanno trasformando lentamente in uno spettacolo chiassoso con ricadute sempre più scarne sull'economia reale.....